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Calatea rosea picta: la regina tropicale dalle foglie dipinte

Calatea rosea picta: la regina tropicale dalle foglie dipinte
Photo by Nennieinszweidrei – Pixabay
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Scopri come coltivare e curare la Goeppertia roseopicta, una pianta ornamentale affascinante e perfetta per decorare gli interni di casa.

Calatea rosea picta: la regina tropicale dalle foglie dipinte
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La Calatea rosea picta, conosciuta anche con il nome scientifico Goeppertia roseopicta, è una delle piante da appartamento più apprezzate per la bellezza sorprendente delle sue foglie. Originaria delle foreste tropicali del Sud America, questa pianta colpisce per il contrasto cromatico tra il verde intenso della superficie fogliare e le eleganti venature rosa o crema, che sembrano dipinte a mano. Ideale per chi cerca una pianta decorativa che aggiunga un tocco esotico agli ambienti interni, la Calatea richiede cure specifiche, ma regala grandi soddisfazioni a chi sa rispettarne i ritmi naturali.

Caratteristiche della Calatea rosea picta

La Goeppertia roseopicta si distingue per le sue grandi foglie ovali, dalla consistenza vellutata e dalle tonalità cangianti. Ogni foglia è unica, con disegni che ricordano veri e propri motivi artistici. La parte superiore è decorata da sfumature di verde scuro con nervature rosa o porpora, mentre il lato inferiore tende al viola intenso.

Si tratta di una pianta sempreverde, che può raggiungere un’altezza di 50-60 cm in condizioni ideali. È particolarmente apprezzata per la sua capacità di “muovere” le foglie: la Calatea, infatti, è una pianta nictinastica, cioè le sue foglie si chiudono leggermente di notte per poi riaprirsi al mattino, quasi come se respirasse.

Calatea rosea picta: la regina tropicale dalle foglie dipinte
Photo by SandeepHanda – Pixabay

Coltivazione

Coltivare la Calatea in casa richiede attenzione, ma non è impossibile. L’importante è ricreare un ambiente simile a quello tropicale da cui proviene: caldo, umido e luminoso, ma senza sole diretto.

Il terreno ideale deve essere soffice, ben drenato e ricco di sostanza organica. Un mix composto da torba, fibra di cocco e perlite è perfetto per garantire il giusto equilibrio tra drenaggio e trattenimento dell’umidità.

Esposizione

La Calatea ama la luce indiretta. Troppa luce solare diretta può sbiadire i colori delle foglie e provocare scottature, mentre una posizione troppo buia ne rallenta la crescita. L’ideale è collocarla vicino a una finestra schermata da una tenda leggera oppure in una stanza luminosa ma non esposta al sole diretto.

Le correnti d’aria e i cambiamenti bruschi di temperatura devono essere evitati: la Calatea soffre se la temperatura scende sotto i 15°C.

Potatura

Questa pianta non necessita di vere e proprie potature, ma è consigliabile rimuovere regolarmente le foglie secche o danneggiate, tagliandole alla base con forbici pulite. Questo aiuta la pianta a concentrare le sue energie sulle nuove crescite e a mantenere un aspetto ordinato.

Calatea rosea picta: la regina tropicale dalle foglie dipinte
Photo by Hans – Pixabay

Rinvaso

Il rinvaso va effettuato ogni 1-2 anni, preferibilmente in primavera, quando la pianta riprende la sua attività vegetativa. È un’ottima occasione per controllare lo stato delle radici e, se necessario, dividerle per ottenere nuove piante.

Scegli un vaso leggermente più grande del precedente e con buon drenaggio, per evitare ristagni idrici.

Concimazione

Durante il periodo vegetativo (da marzo a settembre), la Calatea va concimata ogni 15-20 giorni con un fertilizzante liquido per piante verdi, diluito a metà dose. È importante scegliere un concime con microelementi come ferro e magnesio, fondamentali per mantenere vivi i colori delle foglie.

Nei mesi invernali, la pianta entra in una fase di riposo e non ha bisogno di concimazioni.

Irrigazione

L’acqua è fondamentale per la salute della Calatea, ma deve essere somministrata con attenzione. Il terreno va mantenuto leggermente umido, ma mai inzuppato. L’eccesso d’acqua può portare al marciume radicale.

È preferibile utilizzare acqua piovana o demineralizzata, poiché questa pianta è sensibile al calcare. Inoltre, vaporizzare regolarmente le foglie aiuta a mantenere un’adeguata umidità ambientale, soprattutto in inverno, quando i riscaldamenti tendono a seccare l’aria.

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Photo by DuyCuong1080 – Pixabay

Parassiti e malattie

La Calatea può essere attaccata da ragnetto rosso, cocciniglia o afidi, specialmente se l’ambiente è troppo secco. Per prevenirli, è utile mantenere alta l’umidità e controllare regolarmente la pagina inferiore delle foglie.

In caso di infestazioni lievi, basta un panno umido o una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia. Se l’attacco è più grave, si può ricorrere a un insetticida biologico.

Moltiplicazione

La Calatea si moltiplica per divisione dei cespi, una tecnica semplice che si effettua durante il rinvaso primaverile. Basta separare delicatamente le radici in più porzioni, ognuna con almeno un fusto e qualche foglia, e piantarle in vasi separati.

Con le giuste cure, ogni nuova pianta potrà svilupparsi in pochi mesi, conservando tutte le caratteristiche ornamentali della pianta madre.

Se desideri portare un angolo di foresta tropicale nella tua casa, la Calatea rosea picta è una scelta di grande fascino. Elegante, silenziosa e mutevole, è una presenza viva che richiede attenzione, ma regala bellezza ogni giorno.