Scopri tutto sull’edera terrestre (Glechoma hederacea), una pianta erbacea ornamentale e aromatica facile da coltivare, ideale per coprire il terreno e profumare gli spazi verdi.

L’edera terrestre, conosciuta scientificamente come Glechoma hederacea, è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa della menta e del timo. Diffusa in tutta Europa, è apprezzata non solo per la sua bellezza ma anche per la sua rusticità. La sua crescita vigorosa e la capacità di adattarsi a diversi ambienti la rendono una scelta ideale per chi desidera un giardino sempre verde con poca manutenzione. Inoltre, le sue proprietà aromatiche e medicinali la rendono interessante anche per gli appassionati di erbe officinali.
Caratteristiche di Edera terrestre
L’edera terrestre è una pianta strisciante con fusti lunghi e sottili che radicano facilmente a ogni nodo, formando tappeti compatti di colore verde brillante. Le foglie, tondeggianti e leggermente dentate, emanano un profumo intenso e gradevole, simile a quello della menta. In primavera produce piccoli fiori tubolari di colore lilla o violaceo che attirano api e altri insetti impollinatori. È una pianta rustica, capace di resistere sia al freddo che alla siccità moderata, e si diffonde rapidamente se trova le condizioni ideali.
Coltivazione
Coltivare l’edera terrestre è semplice e non richiede grandi competenze. Si adatta bene sia in giardino, come pianta tappezzante o da bordura, sia in vaso, dove forma cascate decorative. È consigliabile piantarla in primavera o in autunno, utilizzando un terreno fertile e ben drenato. Anche se cresce spontaneamente in molte aree, fornire un suolo leggermente umido e ricco di sostanza organica ne favorisce la crescita rigogliosa.
Esposizione
L’edera terrestre preferisce la mezz’ombra, dove riceve luce filtrata ma non il sole diretto per troppe ore consecutive. Tuttavia, può crescere anche al sole, a patto che il terreno resti sempre leggermente umido. In zone molto calde è meglio collocarla in luoghi ombreggiati, mentre nei climi più freschi tollera bene anche l’esposizione luminosa.

Potatura
Non necessita di vere e proprie potature, ma è utile contenere la sua espansione per evitare che invada altre aree del giardino. Si possono tagliare regolarmente i fusti più lunghi o eliminare le parti secche e danneggiate. Questa semplice operazione favorisce una crescita più compatta e ordinata.
Rinvaso
Se coltivata in vaso, l’edera terrestre va rinvasata ogni due anni circa, preferibilmente in primavera. È importante utilizzare un contenitore leggermente più grande del precedente e un terriccio universale ben drenato. In questa occasione, si possono dividere i cespi più grandi per ottenere nuove piante.
Concimazione
Pur essendo una pianta poco esigente, una leggera concimazione primaverile aiuta a mantenere un fogliame più verde e fitto. Si può utilizzare un fertilizzante liquido per piante verdi ogni 15-20 giorni durante la stagione di crescita oppure, in alternativa, un concime granulare a lento rilascio da somministrare all’inizio della primavera.

Irrigazione
L’edera terrestre ama i terreni freschi ma non sopporta i ristagni d’acqua. Durante la primavera e l’estate, è bene mantenere il terreno leggermente umido, soprattutto nei periodi di siccità. In inverno, le annaffiature vanno ridotte, lasciando asciugare il terreno tra un’irrigazione e l’altra.
Parassiti e malattie
Si tratta di una pianta generalmente resistente, ma può essere attaccata da afidi o cocciniglie, specialmente se coltivata in ambienti caldi e umidi. In questi casi, si possono usare rimedi naturali come il sapone di Marsiglia diluito o un infuso di ortica. Attenzione anche ai ristagni d’acqua, che possono causare marciume radicale.
Moltiplicazione
L’edera terrestre si moltiplica facilmente per talea o per divisione dei cespi. Il metodo più semplice consiste nel prelevare un frammento di fusto con qualche radice e trapiantarlo in un nuovo vaso o direttamente a terra. In poco tempo la pianta attecchirà e inizierà a espandersi, formando nuovi tappeti verdi.
L’edera terrestre (Glechoma hederacea) è dunque una pianta ornamentale versatile e resistente, perfetta per chi desidera arricchire giardini e balconi con un tocco di verde profumato e poco impegnativo.