Una collaborazione significativa tra due giganti per potenziare l’infrastruttura di ricarica domestica in un paese che ancora insegue gli standard europei.
La recente alleanza tra Edison e Nissan rivela un obiettivo ambizioso: semplificare l’accesso alla ricarica domestica per il crescente parco di auto elettriche in Italia. Le due aziende hanno ideato un sistema che consentirà ai clienti di acquistare, direttamente presso le concessionarie, una Wallbox firmata Edison Plug&Go, completa di installazione e di una garanzia della durata di tre anni. Questa iniziativa mira a superare le barriere logistiche che ostacolano la diffusione dell’elettrico nel nostro paese, dove attualmente circolano 350.000 auto full electric, pari al 5% del mercato automobilistico italiano.
Soluzioni di ricarica Plug&Go: Tecnologia a portata di app
Nell’accordo, Edison e Nissan non si limitano a mettere a disposizione una semplice wallbox: la propongono come parte di un pacchetto comprensivo di sopralluogo, fornitura e installazione. Le opzioni disponibili variano da un modello monofase da 7,4 kW, fino al trifase da 11 kW, offerti rispettivamente al prezzo di 1.899 e 3.249 euro IVA inclusa. Entrambi i modelli includono l’essenziale quadro elettrico, cavi e accessori, oltre a un’applicazione dedicata per monitorare e programmare le operazioni di ricarica. "La partnership con Edison consente ai clienti di gestire l’intero processo di ricarica in modo più diretto", ha dichiarato Marco Toro, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia. Questa dichiarazione riflette l’intento di agevolare il passaggio verso una mobilità più sostenibile e autonoma.
Crescita nel mercato delle auto elettriche: un trend da non sottovalutare
L’accordo tra Edison e Nissan si inserisce in un contesto di mercato promettente. Nei primi dieci mesi del 2025, le immatricolazioni di auto elettriche BEV in Italia sono aumentate del 28,7% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un totale di 67.086 unità. In parallelo, la rete di infrastrutture pubbliche ha visto una lieve espansione, arrivando a contare 67.561 punti di ricarica. Tuttavia, l’Italia rimane indietro rispetto a paesi come la Germania o la Francia, dove la diffusione di stazioni di ricarica è più avanzata e la quota di mercato elettrico supera il 15%. Con questo accordo, Edison punta ad ampliare la penetrazione di mercato delle vendite di auto elettriche Nissan fino al 25% nei prossimi dodici mesi.
Italia e la sfida delle infrastrutture: un gap da colmare
Nonostante i progressi fatti, il divario infrastrutturale rispetto ad altri paesi europei rimane significativo. L’intesa fra Edison e Nissan rappresenta un passo importante, ma non sufficiente a colmare questo gap. "L’obiettivo è semplificare la fase di installazione ed avvicinare i cittadini a soluzioni di mobilità più efficienti", ha dichiarato Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia. La vera sfida sarà creare un ecosistema di ricarica efficiente, integrando politiche nazionali e coinvolgendo maggiormente il settore privato. L’espansione delle stazioni di ricarica richiede una pianificazione coordinata, in linea con il Regolamento europeo AFIR sulle infrastrutture per combustibili alternativi.
Questo scenario sottolinea l’importanza di progetti come quello tra Edison e Nissan, che mirano a trasformare le sfide energetiche dell’Italia in opportunità per un futuro più green e tecnologicamente avanzato.
Fonte: www.rinnovabili.it

