Symbola, la fondazione dedicata alla promozione delle qualità italiane, celebra il suo ventesimo anniversario. Fondata con l’obiettivo di intrecciare competitività e coesione sociale, Symbola si è distinta come un faro di cultura e sostenibilità, unendo comunità e territori in un unico percorso di crescita.

La fondazione, attraverso i suoi rapporti, esamina il presente dell’Italia attraverso una lente che coniuga visione, dati concreti e una forte eredità storica. Questo avamposto culturale è guidato dal presidente Ermete Realacci, il quale rivela che l’Italia, nella sua unicità e rilanciando le tradizioni, continua a evolversi e innovare.
Per costruire il futuro bisogna partire dalla tradizione
Ermete Realacci, alla guida di Symbola, trasporta nel cuore della fondazione la sua passione per l’ambiente, ben radicata anche dopo la sua esperienza in politica. Symbola ha ampliato il concetto di sostenibilità, mostrando non solo il lato eccellente dell’Italia, ma anche i suoi aspetti meno luminosi. Fondata sul concetto greco di “symballo“, che significa unire, la fondazione costruisce un legame tra valori condivisi e coesione. I rapporti della fondazione dimostrano che abbracciare la sostenibilità non è solo una questione di etica, ma rende capaci di prestazioni economiche superiori. In vent’anni, Symbola si è affermata come un punto di osservazione privilegiato che identifica tendenze e ispira strategie, sottolineando il ruolo cruciale delle aziende green nel panorama italiano.
Alla ricerca di un nuovo umanesimo
La visione sottesa alla creazione di Symbola nasce dall’eredità di Legambiente, e con Realacci al timone si incentra sul connettere cultura ambientale alle sfide contemporanee per promuovere un nuovo umanesimo. Questo obiettivo ambizioso è un’interpretazione moderna del medioevo umanistico, dove tecnologia e valori human-centric si fondono. Symbola si pone come una casa accogliente per associazioni, imprese e iniziative culturali su tutto il territorio, favorendo una sostenibilità viva e vibrante. Sebbene diversi per natura, questi attori condividono il palco simbolico della fondazione, esplorando i confini dell’identità italiana attraverso la cultura e il dialogo.
Sfruttare le differenze come fonti di ricchezza
Quello che potrebbe sembrare un ostacolo, in Symbola diviene una risorsa preziosa: le differenze culturali e sociali vengono considerate arricchimenti, mentre la fondazione si impegna a creare unità là dove potrebbero esserci divisioni. Proprio come l’arte giapponese del kintsugi ripara le ceramiche enfatizzando la bellezza delle loro cicatrici, Symbola valorizza la ricchezza delle differenze italiane. I suoi rapporti di ricerca incrociano numeri con narrazioni storiche per stimolare una riflessione profonda sulla società. Attraverso iniziative come il Manifesto di Assisi, Symbola esprime la sua convinzione che la gentilezza sia una forza trasformativa, promuovendo una visione di futuro sostenibile e inclusivo. In sintesi, Symbola incarna il principio che lavorare insieme, valorizzando tradizione e innovazione, è il vero percorso verso un futuro brillante.
Fonte: www.rinnovabili.it
